Un grande ritorno al passato sta attraversando la nostra società.
Moda, arredamento, Lifestyle: tutto sembra custodire un sottile richiamo alle caratteristiche iconiche che hanno fatto la storia delle epoche precedenti.
Attenzione però a parlare subito di vintage. È importante distinguere ciò che è retrò, ovvero che nasce da un’ispirazione del passato ma è creato con una manifattura moderna, dall’autentico vintage, realizzato almeno 20 anni prima dell’epoca contemporanea.
Nel mondo Eyewear questa differenza è fondamentale, perché alcuni ottici hanno saputo conservare i modelli delle decadi precedenti come un patrimonio e ora sono in grado di proporre degli occhiali da vista vero vintage trasformandoli in veri oggetti di culto.
COME SCEGLIERLI
I veri amanti del vintage non avranno remore, ma se sei al tuo primo acquisto è ancora titubante davanti ad un graffio, è arrivato il momento di comprendere che anche quel graffio è parte dell’alto valore di quella montatura, perché la rende unica. Proprio come i segni del tempo che passa raccontano avventure ed emozioni sul nostro volto, così accade anche per gli occhiali da vista vintage.
Ti consiglio di scegliere i tuoi prossimi occhiali vintage in 4passaggi:
- Individua la decade verso cui orientarti.
- Decidi lo stile che vuoi esprimere.
- Considera sempre la forma del tuo viso.
- Personalizza la tua scelta con lenti ad hoc.
Individua la decade che da per te. Ecco una carrellata che ti aiuterà a scegliere in quale annata pescare i tuoi occhiali da vista vintage.
Anni’50: Caratterizzati da un’allure sensuale che ci rimanda all’immagine di una donna con una scarpa bon ton e una pelliccia maculata, hanno dato vita a modelli iconici come cat eye-ma non dimentichiamo che negli anni ‘50 sono stati anche il palcoscenico di forme più essenziali come il wayfarer e brow line.
Anni’60: Le minigonne e gli stivali alti proclamavano lo spirito ribelle dell’annata, mentre diventavano protagoniste montature arrotondate ,indimenticabili quelle bianche con lenti scure fume’
Anni ‘70: La cultura hippy proponeva un ritorno alla spontaneità mentre quella preppy rilanciava con sofisticatezza opponendo jeans a zampa a giacche strutturate ,occhiali aviator metallici e squadrati oversize a montature tonde tartarugate.
Anni ‘80: Una ventata glamour tra capelli cotonati e lustrini fa tornare in voga modelli buttargli, clubmaster, aviator e giocati con lenti colorate.
Anni ‘90: L’anima rock richiama all’essenzialità con uno stile finto trasandato in cui gli occhiali si rimpiccioliscono con montature metalliche ,mentre a colorarsi sono le lenti ed i capelli dei punk.
Anni 2000: La cifra tonda proiettava verso una fusione futuristica, materializzata da mascherine scure dalle curve avvolgenti.
MANTIENI L’ARMONIA CONIL TUO VISO
Al dila’ dell’epoca che sentì più vicina al tuo modo di essere, ricorda di cercare degli occhiali da vista vintage che siano in armonia con il tuo viso. Gli occhiali tondi riequilibreranno i volumi dei visi quadrati ed esili, mentre dei cat eye dalle forme definite si sposeranno bene con i volti più morbidi. Il modello mascherina è adatto ai volti lunghi e rettangolari e, se il viso ha una forma tendente al triangolo converrà optare per dei clubmaster. Fortunati come sempre i visi a cuore e ovali a cui stanno bene tantissime forme di occhiali.
RICONOSCI E CONSERVA BENE I TUOI OCCHIALI VINTAGE
I modelli Eyewear vintage sì distinguono per un alta qualità manifatturiera, che si evidenzia, anche nella scelta dei materiali. Acetato, metalli, placcature in oro e lenti di cristallo finemente lavorato contraddistinguono gli anni del grande vintage. È importante chiedere all’ottico una valutazione accurata sulla combinazione tra l’occhiale da vista vintage e la lente graduata a cui vuoi associarla.
COME RINNOVARLI: Rieditare è il vero trend, attingere dagli archivi del passato. Se ami personalizzare tutto ciò che indossi con gli occhiali da vista o da sole vintage puoi giocare con la colorazione delle lenti.
Articolo tratto dal sito di Angelica Pagnelli
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