Il cheratocono è una malattia degenerativa conseguente a un minore resistenza della struttura della cornea. Si manifesta nell’infanzia o nella pubertà e progredisce in buona parte dei casi fino ai 35-40 anni, in alcuni soggetti può progredire anche oltre.
Il cheratocono è un disturbo alla cornea, la membrana trasparente che compone la parte anteriore del bulbo oculare e che costituisce la prima lente naturale dell’occhio; è una patologia cronica ad andamento progressivo, che si verifica quando la cornea perde rigidità e resistenza e il suo tessuto si assottiglia e si deforma nella parte centrale, assumendo la forma di un cono. In genere colpisce entrambi gli occhi, anche se spesso in misura diversa.
Il cheratocono colpisce ogni anno circa cinquanta persone ogni centomila, sia uomini che donne, in prevalenza in età adolescenziale e giovanile. L’esordio e l’evoluzione della malattia sono molto variabili. Nei casi più avanzati, quando l’assottigliamento estremo del tessuto corneale comporta un rischio imminente di perforazione, si pone l’indicazione al trapianto di cornea.